CITAZIONE
Ciao,
nessuno racconta ........ ?
grazie,
Fausto
allora comincio io, visto che stamattina la sveglia è suonata alle sei
il viaggio è cominciato venerdì, soliti rallentamenti a Milano, 29 euro di vignetta a Chiasso, tunnel del San Gottardo e... sorpresa! il navigatore dice di lasciare l'autostrada
si sale, si sale, nebbia, pioggia, i satelliti latitano, finalmente arrivo in cima... si scende, si scende, nebbia, i satelliti continuano a latitare, pioggerella (c'è già un miglioramento!), mi chiama Tiberio per dirmi che sono già in fondo e si dirigono al campeggio, va bé, tra un pò arrivo...
Saluti e baci alla compagnia, mi preparo qualcosa da mangiare e faccio quattro chiacchere con Tib e poi a nanna.
Al mattino, nonostante il sacco di piuma, noto un certo calo di temperatura e faccio partire la stufa: nel giro di una mezzora arriva un Marco un pò intirizzito, Alberto quasi, e anche il resto della banda...
Ci dirigiamo alfine verso la fantomatica Flugplatz (?!), e scopriamo che gli svizzeri, quando dicono 12.00, intendono proprio mezzogiorno, ne un minuto prima ne uno dopo, quindi ci godiamo gli arrivi di tutti e gli allenamenti di hokey pista...
iscrizioni, c'è chi cerca riparo per la notte, finalmente arriva l'ora del criterium: il percorso si dimostra divertente, ma quelli quanto vanno????!!!!!
gira che ti rigira, viene l'ora di piantare li e prepararsi per la cena: ottima e abbondante (e non lo dico perchè le strutture erano simil militari), quattro chiacchere e a nanna.
Domenica mattina, si va a vedere gli stoici delle quattro ore, che sembrano inconsci di cosa li aspetta
, poi giretto sul lago e rientro per la partenza della gara dell'ora... ma quanto cacchio è lunga un'ora?!
comunque sopravvivo, pastasciutta, premiazioni, baci abbracci e si riparte.
il passo fatto venerdi nella nebbia si rivela uno spettacolo, con magnifica vista sul ghiacciao e poco traffico, si passa chiasso prima del rientro dei mondiali, e si arriva a casa senza addormentarsi per strada.
che dire, mi sono divertito come un matto, un grazie agli organizzatori per le belle giornate e per essersi prestati a farsi capire da chi il tedesco non lo mastica, un grazie a Tiberio per le magliette e a tutti per la compagnia, alla prossima!
Statemi bene
Erminio
P.S.: ci metto qualche foto, giusto per far rosicare chi non c'era