Giro del Lago di Bolsena, raduno recumbent

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Slyway
view post Posted on 21/7/2009, 16:11     +1   -1




Buongiorno!
vi invio il programma del raduno recumbent sul lago di Bolsena programmata per il 27 settembre 2009.

Il ritrovo è a Bolsena (VT) in Piazza Dante Alighieri alle ore 9,00.
Il percorso di circa 54km è di tipo stradale e dunque adatto a tutti i tipi di reclinate.
L'itinerario si snoderà in senso orario intorno al lago e attraverserà i paesi di Montefiascone, Marta e Capodimonte.
L'unica salita sarà intrapresa appena partiti per arrivare a Montefiascone.

Per chi volesse arrivare con il treno a Montefiascone, che dista 15km da Bolsena, c'è la stazione ferroviaria.

Dopo aver effettuato il giro completo del lago abbiamo organizzato un pranzo presso il Ristorante tipico Il Gabbiano sulla spiaggia di Bolsena in Viale Cadorna.
Il menù a prezzo convenzionato di 20€ sarà a base di prodotti locali.

chi desidera partecipare al giro e/o pranzare al ristorante, deve segnalarsi entro il 20 settembre
scrivendo a [email protected]

A presto!
 
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view post Posted on 23/9/2009, 15:24     +1   -1
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Io ci dovrei essere. Anche i romani, spero.
 
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view post Posted on 23/9/2009, 15:40     +1   -1




CITAZIONE (ninbus @ 23/9/2009, 16:24)
Io ci dovrei essere. Anche i romani, spero.

Per quanto mi riguarda, sempreché io riesca a trovare il modo di caricare la bici in macchina. ^_^

Ciao
 
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view post Posted on 24/9/2009, 12:34     +1   -1
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Buongiorno,
io naturalmente ci sarò e ho avuto conferma da Slyway che parteciperanno al raduno 10 bentisti.
Il punto di ritrovo è confermato così pure l'orario. Pensiamo tuttavia di partire col giro alle 9,30.
A domenica prossima!
 
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=LoScozzese=
view post Posted on 29/9/2009, 23:16     +1   -1




Chiaro che l'attenzione sia concentrata su Interlaken, vista la connotazione internazionale, ma non dimentichiamoci che nello stesso lasso di tempo c'è stata anche Bolsena.
Visto che nessuno ne parla, vorrei spendere io due paroline.
Ci siamo ritrovati in undici alla fine se non sbaglio nella piazzetta centrale del lungolago di Bolsena.
Dei "nostri" del forum c'era Nimbus dalla Lombardia, Bendarius dalla Romagna, Giuliano F dal Lazio ed io, veneto in esilio, sempre dal Lazio ^_^ . In più altra gente dal Veneto, dalle Marche e Stefano Bonazzoli, titolare della Slyway.
Due persone si sono presentate come semplici spettatori per poter vedere dal vivo questi mezzi e capirne qualcosa di più. Uno di costoro fa parte ormai di questo forum; si tratta di mitus52. L'altro è una persona di Ostia che non mi pare si sia iscritta ancora.
Subito è apparso chiaro che le bici Slyway l'avrebbero fatta da padrone. Infatti gli unici diversamente vestiti erano un ragazzo con un'Optima Condor ed il sottoscritto con la sua replica M5 High Bar.
Mi ha impressionato moltissimo il mezzo di Bonazzoli, una vera e propria piuma da circa 8 kg, ottenuto non tanto con un lavoro particolare sul telaio, piuttosto semplicemente con un uso sapiente, senza guardare troppo al portafoglio, della componentistica.
Fra una chiacchiera e l'altra e una prova concessa a mitus52, alla fine, con un certo ritardo abbiamo rotto gli indugi e siamo finalmente partiti fra gli sguardi stupiti e divertiti delle numerose persone presenti nella piazzetta.
Subito fuori Bolsena un po' di saliscendi sono stati semplicemente il prologo della prima ed unica vera asperità del percorso: la salita a Montefiascone. Non è eccessivamente dura, ma sale continuamente e pare non finire mai. Alcuni di noi, soprattutto quelli dotati dei mezzi più pesanti, sono stati messi a dura prova ed hanno tenuto fede alle ormai arcinote caratteristiche delle reclinate, quelle cioè che le vedono come mezzi non molto performanti in salita.
Bisogna però aggiungere che una volta raggiunto Montefiascone la strada scende rapidamente verso il paese di Marta, sulle sponde del lago, non prima però di aver saggiato le nostre qualità d'arrampicatori in poltrona con uno strappo al 15% proprio dentro al paese. Niente male! :wacko:
Poi però si è potuto dare libero sfogo alla voglia di ebbrezza ed alla frenesia che le discese comunicano. Fantastico.
Una rapida passerella al centro di Marta sotto gli sguardi increduli della gente e ci siamo diretti verso Capodimonte. Altra passerella poi, usciti fuori, se non ricordo male, è stato proprio qui che qualcuno per accorciare un po' il giro ha deciso di fare una scorciatoia. Tutti hanno così potuto assaggiare la caratteristica peculiare del paesaggio vulcanico e delle sue strade che, per la naturale conformazione degli antichi crateri ha spesso la caratteristica di salire dolcemente sul clinale del monte, salvo poi scendere a strapiombo dentro la caldera. E non solo. Abbiamo avuto la possibilità di saggiare le doti di tenuta sullo sterrato delle nostre biciclette perché abbiamo incontrato un tratto di strada, dopo anni non ancora asfaltato. Bah, probabilmente stavano aspettando che fossimo passati noi. Almeno si spera. :huh:
Prosecuzione dopo una sosta ristoratrice e ritorno tranquillo a Bolsena, senza perdere mai di vista il magnifico lago ed il paesaggio circostante. Alla fine l'odometro segnava 52 km, ma non avremmo potuto fare di più col tempo che era rimasto per poter pranzare ad un'orario decente.
Rapida sistemazione delle bici e di sé stessi per pote accedere con un certo decoro al ristorante dove abbiamo dato fondo alle riserve ittiche del lago.
A farne le spese un numero imprecisato di coregoni, il pesce di provenienza alpina caratteristico dei laghi vulcanici del Lazio. Questi ne sono stati infatti inseminati a fine ottocento ed ora quei pesci prolificano, grazie anche alle acque sufficientemente pulite.
Antipasto di coregone marinato, risotto di coregone, arrosto alla brace di coregone, vinello fresco "Est Est Est", caffé.
Chiacchiere, scambio di esperienze ed opinioni, indirizzo del forum per eventuali nuovi acquisti. Saluti.
Una bella esperienza. Qualcuno ha fatto delle foto e dei filmati. Non appena fossero disponibili vi saranno proposti.

Ciao
 
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4 replies since 21/7/2009, 16:11   233 views
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